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ShareParliamo di prevenzione. Il 19 dicembre 2022, ore 18,30, a Rutigliano, presso il Museo Archeologico di piazza XX Settembre, il Dott. Marco Troisi, Biologo Nutrizionista, incontra, alla presenza di un cospicuo gruppo di visitatori attenti, la Dott.ssa Maria Pia Iurlaro, Naturopata, Mental/ Business/Sport Coach. Lo […]
ShareDiversi sequestri e verbali di violazioni amministrative sono stati effettuati in questi giorni dalla Polizia Locale di Turi, unitamente agli uomini del Comando Stazione dei Carabinieri, all’indomani dell’emissione dell’ordinanza antibivacco emanata dal Sindaco. Grazie anche alle segnalazioni continue dei cittadini – spiega il Comandante della […]
TuriSharea cura di Maria Pia Iurlaro
Words . Le intervisteShareSalonicco, 12 febbraio 2022 – “La mostra sta garantendo visibilità internazionale alla Sardegna, ai suoi musei, ai suoi beni archeologici, presentandola come un punto di riferimento culturale nel Mediterraneo. Una concreta testimonianza dell’immenso patrimonio archeologico dell’Isola, in vetrina all’interno di alcuni tra i musei più importanti […]
I misteri dell'archeologia News RegioniShareCastellaneta – Dalla occasionale scoperta del ritratto di un frate celebrato sotto i portici del convento di Santa Maria Novella di Firenze ha avuto inizio la ricerca di documenti, più o meno coevi, sull’antico vescovo Benedetto Ardinghelli che fu frate domenicano a Firenze e vescovo […]
I misteri dell'archeologiaShareLa Laminetta aurea di Hipponion è ritornata, dopo essere stata esposta alla prestigiosa rassegna L’immagine invisibile, al Museo Archeologico Nazionale “Vito Capialbi” di Vibo Valentia nella sua affascinante sede: il Castello Normanno Svevo. Il Museo Archeologico Nazionale “Vito Capialbi” di Vibo Valentia, diretto da Adele […]
Calabria I misteri dell'archeologiaShareDi “Ciccillo” (Uomo di Altamura) e delle ricerche relative al progetto “Karst” sui resti scheletrici del Neanderthal più antico e meglio conservato del Pianeta, non si hanno più notizie dal giorno di questo servizio (04.04.2018). Come la nuova Amministrazione comunale intenderà proseguire? Francesco Fiore, vicepresidente Ass. […]
I misteri dell'archeologiaShareÈ avvenimento oggettivamente prestigioso quello cheha avuto luogo oggi 6 dicembre al Teatro Palladium di Roma dove l’orchestra della Università di Bari (che non a caso si chiama Athenaeum) è stata chiamata nella capitale per inaugurare il convegno nazionale “Musica e Terza missione” organizzato dalla […]
MusicaRealtàÈ avvenimento oggettivamente prestigioso quello cheha avuto luogo oggi 6 dicembre al Teatro Palladium di Roma dove l’orchestra della Università di Bari (che non a caso si chiama Athenaeum) è stata chiamata nella capitale per inaugurare il convegno nazionale “Musica e Terza missione” organizzato dalla università di Roma 3.
Per informare i profani di cosa sia questa Terza Missione non possiamo non riferirci a quanto stabilito nei regolamenti nazionali quando si dice che “essa deve essere intesa come missione culturale e sociale mediante la produzione di beni che aumentano il benessere della società in ambito educativo e culturale. Si tratta quindi di valorizzare i prodotti della didattica e della ricerca, favorendo il confronto, lo scambio e lo sviluppo reciproco tra l’Università italiane”. Quindi va dato merito alla orchestra da camera barese, formatasi già nel 2016 e composta da studenti universitari e professori tutti musicisti non professionisti, di dar lustro alla nostra università applicandosi nella preparazione-concertazione e poi nella esecuzione live di brani di musica colta, oggi espressamente rivisitati dal m° Marco Grasso ingegnere informatico e direttore della orchestra ‘Athenaeum’. A Roma essa eseguirà brani molto interessanti come quelli di Ennio Morricone (da Nuovo Cinema Paradiso) e di Astor Piazzolla (Oblivion) perchè ritagliati e ‘riconfezionati’ dallo stesso Grasso sull’organico della orchestra. Una compagine quella che prevede studenti universitari-musicisti di Fisica, Lingue straniere, Ingegneria, Informatica, Scienze della formazione, Dams, Beni Archeologici, tutti loro affiancati da alcuni proff. universitari di Chimica, Fisica, Lingue, Lettere, i quali, a loro volta. suonano violino-viola-flauto-ottavino-clarinetto-pianoforte. Non c’è che dire: una bella iniziativa che va a tutto merito del nostro ambiente culturale e quindi della nostra Università. Anzi, sarebbe il caso di dire, del nostro Athenaeum.
(prof. Pierfranco Moliterni)
Share Il direttore responsabile Confil Notizie dott. Girolamo Ceci intervista la dott.ssa Gabriella Ancora – Presidente CIU UNIONQUADRI e il prof.dott. Nicola De Marinis – Consigliere della Corte di Cassazione
BariIl direttore responsabile Confil Notizie dott. Girolamo Ceci intervista la dott.ssa Gabriella Ancora – Presidente CIU UNIONQUADRI e il prof.dott. Nicola De Marinis – Consigliere della Corte di Cassazione
Share Aldo Gigante fu una figura di spicco del secolo scorso nel panoramica musicale del nord Barese. Nativo di Molfetta, operò soprattutto a Bisceglie ove formò generazioni di bambini e ragazzi al pianoforte ed alla musica, che poi sono divenuti apprezzati professionisti del territorio e […]
CulturaAldo Gigante fu una figura di spicco del secolo scorso nel panoramica musicale del nord Barese. Nativo di Molfetta, operò soprattutto a Bisceglie ove formò generazioni di bambini e ragazzi al pianoforte ed alla musica, che poi sono divenuti apprezzati professionisti del territorio e musicisti, tra i quali il celebre Riccardo Muti. Del noto artista di origini molfettesi, in effetti, Aldo Gigante fu il primo maestro. Si distinse, in vita, oltre che per una grande preparazione musicale – che spaziava dal pianoforte alla composizione ed alla strumentazione per banda – e per essere un raffinato didatta, anche per una serie di iniziative dirette all’ascolto ed alla divulgazione della musica tra la gente e soprattutto tra le giovani generazioni. In particolare Aldo Gigante si distinse per aver voluto imprimere alla musica una dimensione solidaristica, ciò non solo attraverso il coinvolgimento attivo dei ragazzi nelle sue iniziative ma anche per la storica impresa di aver realizzato un concerto bandistico con trentacinque giovani ricoverati, tra focomelici e poliomielitici, della Casa della Divina Provvidenza di Bisceglie. A ricordarlo in un pubblicazione, elaborata sulla scorta del materiale gentilmente reso disponibile dalla figlia del maestro, la prof. Cecilia Gigante, è stato Andrea Simone De Nicolò, giovane allievo della Scuola di Pianoforte del Conservatorio di Bari. Inserito dalla WIP Edizioni nella prestigiosa collana “Labirinto Armonico” diretta dal Maestro Alessandro Cazzato, il libro contiene anche tre brani inediti per pianoforte, tre “Divagazioni” scritte dal maestro e revisionate opportunamente sotto il coordinamento del maestro Giuseppe Campagnola che è il docente di pianoforte del giovane De Nicolò e che fu, a sua volta, allievo di Aldo Gigante. A corredo dei brani l’autore ha inserito alcune note biografiche del musicista ed alcune appassionate memorie di chi ha avuto modo di incontrarlo e conoscerlo in vita. Nei prossimi mesi il libro sarà presentato a Valenzano e Adelfia, mentre le tre Divagazioni saranno eseguite proprio da De Nicolò, a Bisceglie, il prossimo 12 febbraio, nell’ambito di un evento in cui la figura di Aldo Gigante sarà ricordata nel suo complesso.
Share Quest’anno il Terzo Congresso Adriatico, organizzato dalla Sezione Provinciale degli ortodontisti baresi assurge a Congresso Nazionale SUSO, il Sindacato Italiano di Ortodonzia. È il giusto riconoscimento per un appuntamento consolidato negli anni, nel momento più bello della città di Bari, vestita a festa per […]
BenessereQuest’anno il Terzo Congresso Adriatico, organizzato dalla Sezione Provinciale degli ortodontisti baresi assurge a Congresso Nazionale SUSO, il Sindacato Italiano di Ortodonzia. È il giusto riconoscimento per un appuntamento consolidato negli anni, nel momento più bello della città di Bari, vestita a festa per onorare il suo Santo Patrono, Nicola da Mira. Un Congresso in presenza, con la partecipazione di Ortognatodontisti italiani di fama internazionale, rivolto a odontoiatri, odontotecnici e assistenti di studio, insieme coinvolti nell’utile scambio di conoscenze ed esperienze.
La notizia che può colpire è la rinnovata attenzione all’estetica del viso per mezzo dell’analisi matematica tridimensionale del volto di Miss Italia compiuta da uno staff di professori universitari ortodontisti e ingegneri. La stessa Martina Sambucini, Miss Italia 2020 che ha prestato il suo volto per questa innovativa ricerca, sarà presente a questo Congresso.
La notizia di attualità riguarda invece il fenomeno di vendita diretta al pubblico degli allineatori trasparenti, le cosiddette “mascherine invisibili” che promettono sorrisi perfetti in tempi rapidi e a basso costo. L’allarme denunciato è che l’utilizzo di dispositivi ortodontici non prescritti da medici e senza il controllo continuo della terapia possano creare danni irreversibili. Per questo motivo il Congresso Adriatico organizzerà una Tavola Rotonda in cui discuteranno Ortodonzisti, Aziende produttrici, Ordini dei Medici, Università, Odontotecnici, per scongiurare questo pericolo per i cittadini.
Crediti formativi per tutti, disponibili in un periodo in cui si sta codificando l’obbligo di aggiornamento in maniera più stringente. E un valore aggiunto: un programma sociale ricco di cultura e arte anche a disposizione degli accompagnatori, per vivere al meglio una città che ormai è anch’essa un punto di riferimento internazionale.
Riceviamo e pubblichiamo
Share L’Associazione Fermiconlemani A.P.E. -E.T.S. propone la terza edizione dell’evento gratuito con invito alla cittadinanza, con la collaborazione dell’As-sociazione Collettivo Spplit, Pres. Daniele Loreto, il 23.11.2022, dalle ore 17:30, che si terra’ presso la biblioteca del comune di Putignano “Dalle Donne alle donne: BENESSERE […]
Attualità
L’Associazione Fermiconlemani A.P.E. -E.T.S. propone la terza edizione dell’evento gratuito con invito alla cittadinanza, con la collaborazione dell’As-sociazione Collettivo Spplit, Pres. Daniele Loreto, il 23.11.2022, dalle ore 17:30, che si terra’ presso la biblioteca del comune di Putignano “Dalle Donne alle donne: BENESSERE ED EMPOWERMENT” in cui esperte negli ambiti della nutrizione, del benessere, della consulenza di immagine, della psicologia, del coaching possano coinvolgere le donne che aderiranno con informazioni teoriche di supporto e fortificazione dell’autostima, dell’empowerment e della leadership femminile, e con attivita’ pratiche, interattive e di simulazione per consulenza di immagine, personal shopper, armocromia e di make up artist al fine di supportare anche un importante messaggio di “sorellanza” ossia il patto sociale, etico ed emotivo costruito tra donne che valorizza e fonda l’au-tostima, partendo dal presupposto che insieme si è più forti: l’alleanza e la collaborazione tra donne coltiva i loro talenti e le guida sulla strada del successo.
Interverranno durante la manifestazione le Istituzioni Avv.ta Luciana Laera, Sindaca del Comune di Putignano, Dott.ssa Tiziana Gigantesco, Giudice di Pace di Putignano, Dr.ssa Anna Caldi, Assessora alle politiche sociali, Rossana Delfine, Assessora alla Cultura, Ispettrice Sup. Dott.ssa Antonella Gallinotti, Commissariato P.S. Putignano, la Presidentessa di Fermiconlemani, Avv. Tiziana Cecere, la Dott.ssa Stefania Curci, la Dott.ssa Francesca Pilò, le Dott.sse Carmela Cosola e Florinda Marasciulo, Ottavia Ditroia.
L’evento sara’ presentato e moderato dalla testimonial Alina Liccione conduttrice tv e modella impegnata da molti anni in numerose campagne di sensibilizzazione e di sostegno rivolte alle donne e per tali ragioni nominata socia onoraria di Fermiconlemani.
La serata sarà allietata dalle esibizioni della cantante e performer Maria Grazia Trentadue, del gruppo di flamenco Las Mariquitas, coreografie di Barbara Altini, e dell’artista Vanna Laera che esporra’ creazioni del suo Atelier Soul Emotion. L’idea progettuale della Presidente Avv. Tiziana Cecere nasca dal tema centrale diL’idea progettuale della Presidente Avv. Tiziana Cecere nasca dal tema centrale di fornire strumenti utili alle donne per consolidare la sorellanza e’ per renderle piu’ fornire strumenti utili alle donne per consolidare la sorellanza e’ per renderle piu’ consapevoli del loro prezioso ruolo nella societa’ civile.consapevoli del loro prezioso ruolo nella societa’ civile. Presidente di Fermiconlemani Avv. Tiziana Cecere”: “Presidente di Fermiconlemani Avv. Tiziana Cecere”: Presidente di Fermiconlemani Avv. Tiziana Cecere”: “ E’ di fondamentale importanza
supportare e invogliare le donne “ad accorgersi di essere donne” pur se naturalmente donne dalla nascita come viene insegnato a tutte ; infatti non e’ ancora semplice costruire consapevolmente ed emotivamente “sull’identita’ femminile” il proprio posto di valore nella societa’ poiche ’ pregnante di giudizi e pregiudizi Per questo Fermiconlemani pensa che offrire spunti alle donne su come alimentare il loro valore partendo dall’incentivare l’autostima, la bellezza, il benessere interiore ed esteriore, l’empowerment, la leadership e la sorellanza durante una riunione interattiva fatta di esperienze, racconti e confronti possa essere un prezioso spunto su cui costruire processi di cambiamento e di liberazione delle donne dai retaggi patriarcali sollecitandole a non accettare comportamenti deprecabili e violenti di qualunque forma siano e in qualunque contesto avvengano.”
Il messaggio positivo di speranza che si intende far veicolare e’ orientato ad aumentare il livello di coinvolgimento della società senza discriminazione alcuna e alla portata di chiunque.
La cittadinanza comporta che tutti i cittadini e le cittadine godano degli stessi diritti e che qualunque violazione degli stessi deve avere una risposta di rifiuto. In questo senso la violenza, per essere compresa in tutte le sue dimensioni, richiede un’approfondita conoscenza.
Come ci ricordano le Raccomandazioni del Consiglio d’Europa, per promuovere la sicurezza sociale, per combattere la discriminazione di genere, per contrastare il fenomeno della violenza, l’unica strada è “la predisposizione di politiche scolasti-che e piani d’azione per promuovere l’uguaglianza e il rispetto di sé e delle diversità”.
Fermiconlemani in questo senso presta le proprie attivita’ quotidiane a supporto della cittadinanza, della comunita’ e di ogni essere umano che stia attraversando un momento particolarmente difficile o che si senta fragile perche’ vittima di violenza on line o off line.
“Una donna puo’ Tutto” Tiziana Cecere
Share (di Pierfranco Moliterni) Una sorpresa che stimiamo per tale l’aver assistito, sabato 22, in una chiesa periferica di Bari e all’ombra serale di un quartiere periferico senza alcuna struttura né teatrale, né cinematografica come è tuttora lo STANIC, alla esibizione della EurOrchestra, egregiamente diretta […]
MusicaRealtà(di Pierfranco Moliterni)
Una sorpresa che stimiamo per tale l’aver assistito, sabato 22, in una chiesa periferica di Bari e all’ombra serale di un quartiere periferico senza alcuna struttura né teatrale, né cinematografica come è tuttora lo STANIC, alla esibizione della EurOrchestra, egregiamente diretta da Franco Lentini, di un’opera rara di Niccolò Piccinni: Gli stravaganti, ossia: La schiava riconosciuta; alias l’Esclave ou le marin genereux. Una ‘operina’ della valenza di intermezzo, scritta nel 1765 dal compositore barese di ‘musica colta’ più famoso di sempre, quel Nicola-Nicolas-Niccolò che si formò a Napoli in uno dei suoi famosi Conservatori e di lì spiccò il volo per tutta l’Europa del tempo sino ad arrivare alla corte francese di Marie Antoniette e di Luigi XVI. Nel 1765 Piccinni era reduce dal magnifico successo personale in grazie del suo capolavoro Cecchina o La buona figliola che egli aveva scritto solo cinque anni prima su libretto di Goldoni; e quindi la riscoperta de l’Esclave, nella veste che le ha dato meritoriamente oggi Angela Montemurro col suo lavoro di riscrittura moderna e di confronto con varie fonti antiche, diventa una seria e godibile conferma dello stile ‘piccinniano’.
Per di più la esibizione contemporanea di questo piccolo gioiello si inserisce nel progetto Le Due Bari: barisien parisien napolitain che la EurOrchestra sta meritoriamente portando avanti (dopo il riconoscimento avuto dal Comune) perché intende coinvolgere il pubblico delle periferie cittadine, spesso trascurato dai ‘grandi’ enti di produzione musicale operanti nella città, nella conoscenza di lavori dimenticati. Questa esibizione piccinniana nella chiesa del quartiere si è avvalsa di una ‘narratrice’ che raccordava la rocambolesca storia in dieci scene di Armida-Lelio-Nerina e del capitano Asdrubale con il protagonismo vocale di G. Leccese, A. Cuoccio, C. Pietracito e del cinese (!) Guo Tang allievo qui da noi della classe conservatoriale di canto.
Share Sebbene poco pubblicizzata, continua la serie di incontri musicali, concerti solistici ovvero ‘misti’ tra studenti e maestri dei loro strumenti; e poi ancora conferenze, seminari musicologici, retrospettive a tema e quant’altro che settimanalmente (e del tutto gratuitamente) si svolgono nella bella sede dell’Auditorium annesso […]
MusicaRealtàSebbene poco pubblicizzata, continua la serie di incontri musicali, concerti solistici ovvero ‘misti’ tra studenti e maestri dei loro strumenti; e poi ancora conferenze, seminari musicologici, retrospettive a tema e quant’altro che settimanalmente (e del tutto gratuitamente) si svolgono nella bella sede dell’Auditorium annesso all’istituto musicale barese. Invero la città di Bari e molti degli appassionati di musica cosiddetta ‘colta’ disertano tali eccellenti iniziative preferendo non misurarsi con una importante e necessaria ‘base’ conoscitiva e teorico-musicale dei pur notevoli concerti che si tengono al teatro Petruzzelli. L’un cosa non dovrebbe escludere l’altra. Ad esempio vogliamo qui almeno accennare ad una iniziativa che alcuni docenti del Conservatorio barese (A.M. Bonsante-Putignano-Lattanzi) hanno ideato, organizzato e messo in campo e che merita tutta la nostra attenzione e quella dei lettori del «Corriere PL».
Pochi giorni fa, il 7 ottobre, si è infatti tenuta in prima esecuzione assoluta mondiale STANZE, una composizione-omaggio a P.P. Pasolini molto moderna, attuale direi, scritta dal m° Biagio Putignano (docente di composizione) dal titolo assai significativo che richiama la figura e l’opera del famoso poeta-regista-scrittore-drammaturgo grazie all’ausilio di un voce narrante (L.Savino) , una danzatrice (O. Nitti) e sette giovani alunni della classe di strumenti a percussione (Bonfantino-Chiarulli-Falagario-Lella-Lepre-Liguigli-Natuzzi) tutti diretti dall’eccellente m° Lattanzi. Un’assoluta novità per Bari se non proprio per la Puglia aver affidato a un ensemble di percussionisti e ad una voce il richiamo nostalgico ad uno dei maggiori interpreti della cultura italiana del ‘900 che partì da Casarza, nel Friuli e dalla musicalità del dialetto friulano (egli anche giovane studente di violino) per affrontare le impervie vie della cultura italiana dei quegli anni. Quel Pasolini che nel 1975, poche settimane prima della sua tragica morte era stato proprio in Puglia, a Lecce, per partecipare ad un seminario sul ‘genocidio culturale’ italiano. Questa composizione non è di ‘facile’ ascolto da parte di chi sceglie di misurarsi con testi e musiche del nostro tempo, ma tra musica e letteratura Putignano riesce a creare una simbiosi straordinariamente vivida e moderna che merita una platea e un successo a dir poco nazionale .
(pierfranco Moliterni)
VIOLAfest il Conservatorio di Bari
Il ViolaFest Nazionale, in programma a Bari nei giorni 11 – 12 – 13 ottobre, rappresenta un momento davvero importante per la sua spiccata vocazione aggregativa di Docenti e Studenti, provenienti da tutto il territorio nazionale. Tale evento, infatti, si articolerà in tre giornate dense di importanti appuntamenti, rappresentati da Seminari, Masterclass e Concerti, durante i quali sarà possibile tracciare un bilancio di quanto sia avvenuto in Italia negli ultimi cento anni nel processo di evoluzione ed emancipazione della didattica e della produzione artistica dedicata alla Viola.
Share Il nuovo presidente di Ance Bari e BAT è l’ingegnere barese Nicola Bonerba. L’elezione è avvenuta durante l’assemblea privata dell’associazione che ha eletto il nuovo consiglio 2022 – 2026, i sei vicepresidenti Mauro Ceglie, Simone Degennaro, Pasquale De Marco, Luigi De Santis, Roberto Lorusso […]
BariIl nuovo presidente di Ance Bari e BAT è l’ingegnere barese Nicola Bonerba. L’elezione è avvenuta durante l’assemblea privata dell’associazione che ha eletto il nuovo consiglio 2022 – 2026, i sei vicepresidenti Mauro Ceglie, Simone Degennaro, Pasquale De Marco, Luigi De Santis, Roberto Lorusso e Laura Ruggiere, oltre che il tesoriere Giuseppe Cioce.
“Nei primi cento giorni di mandato – ha dichiarato Bonerba – mi dedicherò all’ascolto delle istanze degli imprenditori associati e allo sviluppo di una strategia per allargare la base associativa: in questo lavoro saranno decisivi l’impegno delle preziose risorse umane della nostra struttura e le sinergie con gli enti bilaterali, Cassa edile, Formedil e CPT”.
Amministratore unico dell’azienda edile Coebo srl e a capo del PIRP Japigia srl, Bonerba è presidente di Ance Puglia dal 2017 e della Cassa edile della provincia di Bari dal 2015, oltre che componente del Consiglio generale di Confindustria Bari e BAT. Nato 54 anni fa a Bari, sposato con tre figlie, Bonerba subentra nella carica all’architetto Beppe Fragasso.
“Ringrazio il presidente Fragasso per il lavoro svolto in questi anni – ha aggiunto Bonerba – che proseguirò con l’obiettivo di intensificare le collaborazioni con gli enti locali per promuovere modelli virtuosi di trasformazione del territorio in partenariato col mondo accademico e con le organizzazioni datoriali, sindacali e professionali”.
Un programma, quello di Ance Bari e BAT nei prossimi quattro anni, che si concentra su temi sotto i riflettori come legalità e ambiente.
“Potenzieremo le sinergie con le forze dell’ordine per una lotta senza quartiere alla criminalità organizzata e ai suoi tentativi di permeare il nostro settore – ha detto Bonerba: è nostra intenzione organizzare ogni anno una giornata sulla legalità esaltando il nostro fare impresa lealmente e nel rispetto delle regole, da quelle sulla sicurezza a quelle contributive, senza dimenticare la tutela dell’ambiente. Su questo tema la sfida è di limitare quanto più possibile il consumo di suolo puntando sul riuso del territorio; il nostro obiettivo è far diventare il tema della rigenerazione urbana un focus dell’agenda politica sia a livello centrale che locale dove, ad esempio, dobbiamo rivendicare un ruolo da protagonisti per riqualificare aree della città come il quartiere Libertà e il Lungomare Sud. I fatti che stanno avvenendo e l’auspicata transizione energetica devono indurre Pubblica Amministrazione e imprese del territorio a collaborare sempre di più per favorire la trasformazione degli immobili energivori esistenti in immobili a emissioni zero”.
Sugli strumenti di pianificazione urbanistica della città di Bari Bonerba auspica “un adeguamento del Piano Regolatore Generale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale e un confronto attivo sul Piano Urbanistico Generale” mentre sul PNRR propone “una cabina di monitoraggio su progettazioni e bandi con un’attenzione particolare agli importi delle gare: questi ultimi devono essere costantemente aggiornati in linea con le variazioni dei prezzi delle materie prime e dell’energia”.
(riceviamo e pubblichiamo)
Share Quasi un miliardo di euro di euro destinato dal PNRR alla rigenerazione urbana in Puglia: con 394 milioni il tacco d’Italia è la prima regione per finanziamenti oltre che per il numero di progetti (21) sulla qualità dell’abitare Fragasso (vicepresidente Inarch): «Partenariato pubblico-privato unico strumento in […]
PugliaQuasi un miliardo di euro di euro destinato dal PNRR alla rigenerazione urbana in Puglia: con 394 milioni il tacco d’Italia è la prima regione per finanziamenti oltre che per il numero di progetti (21) sulla qualità dell’abitare
Fragasso (vicepresidente Inarch): «Partenariato pubblico-privato unico strumento in grado di garantire tempi certi di realizzazione delle opere».
La Puglia, con 980 milioni di euro, è la terza regione in Italia per le risorse destinate dal PNRR alla rigenerazione urbana e la prima per ammontare dei finanziamenti (394 milioni) e numero di ‘PINQuA – Progetti Innovativi Nazionali sulla Qualità dell’Abitare’ finanziati, ben 21. Piazza d’onore alla Lombardia con 17 PINQuA finanziati con 393 milioni di euro. Sono questi alcuni dei dati della relazione del Centro Studi Ance, presentata durante l’assemblea pubblica di ANCE Bari e Bat dal titolo ‘Rigenerazione urbana e PNRR. Concertazione pubblico-privato per un’efficace attuazione’, alla quale ha partecipato anche la presidente di ANCE Federica Brancaccio.
Dalla relazione è emerso anche che le risorse del PNRR per l’edilizia già «territorializzate» in Puglia (cioè, per le quali sono stati già individuati i territori in cui produrranno i loro effetti), ammontano a 6,8 miliardi di euro, pari al 7% circa del totale nazionale, pari a 98,4 miliardi.
«Le risorse per i nostri territori sono davvero ingenti – ha spiegato il presidente uscente di ANCE Bari e BAT e vicepresidente Inarch Bebbe Fragasso – e il partenariato pubblico-privato è l’unico strumento in grado di garantire tempi certi di realizzazione rispetto a quello che una pubblica amministrazione riuscirebbe a fare senza l’appoggio del privato. Non solo: le imprese private possono essere un alleato fondamentale del pubblico, in grado di garantire un equo rapporto qualità – prezzo, mettendo in campo risorse e competenze progettuali necessarie. Sono tante le iniziative che le imprese associate ad ANCE Bari e Bat hanno realizzato in questa direzione».
«È doveroso sottolineare – ha evidenziato nelle conclusioni dei lavori la presidente di ANCE Federica Brancaccio – il contributo del nostro settore alla creazione di ricchezza per il Paese; l’aumento degli investimenti nel 2021 e nel 2022 contribuiscono, infatti, a far crescere il PIL nazionale. Basti considerare che, nel 2021, un terzo della crescita poderosa del 6,7% del PIL italiano lo si deve agli investimenti nelle costruzioni. La stessa cosa, anche se con un PIL più basso, si verificherà nel 2022. Questo è, da un lato, un riconoscimento di importanza per il settore e, dall’altro, un elemento di rischio perché l’Italia è un Paese che necessita ancora di investimenti significativi. I due canali di investimento più importanti sono la riqualificazione del patrimonio edilizio, in primis in chiave energetica e il Pnrr, i cui effetti inizieranno a vedersi nel prossimo anno. Il rischio è che gli ostacoli, tra i quali la scarsa efficienza delle pubbliche amministrazioni e i prezzi incontrollati delle materie prime, possano gelare questa ripresa del settore delle costruzioni con un effetto domino su tutto il Paese».
All’evento hanno partecipato anche il vicepresidente di ANCE Domenico De Bartolomeo, il presidente di Confindustria Bari e Bat Sergio Fontana, l’architetto Francesco Alessandria, esperto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il neopresidente di Ance Bari e BAT Nicola Bonerba, e i sindaci di Andria Giovanna Bruno e di Bari Antonio Decaro.
Riceviamo e pubblichiamo
Share Sabato 8 e domenica 9 ottobre al Sacrario militare “Caduti d’oltre mare” di Bari e in altri luoghi della città, si svolgerà l’8° pellegrinaggio solenne della sezione A.N.A Bari – Puglia – Basilicata, realizzato con la partnership dell’Agebeo ODV, associazione impegnata attivamente nella lotta […]
BariSabato 8 e domenica 9 ottobre al Sacrario militare “Caduti d’oltre mare” di Bari e in altri luoghi della città, si svolgerà l’8° pellegrinaggio solenne della sezione A.N.A Bari – Puglia – Basilicata, realizzato con la partnership dell’Agebeo ODV, associazione impegnata attivamente nella lotta contro le malattie emato-oncologiche.
Questa importante occasione ricorre ogni 5 anni e in quella di quest’anno, patrocinata da Regione Puglia, Comune di Bari e Città Metropolitana di Bari, saranno ricordati in occasione degli 80 anni, gli alpini del battaglione Gemona presenti sul Galilea, la nave ospedale che ospitava 1285 persone e calata a picco il 29 marzo 1942 a seguito del siluramento della nave inglese Petreus nelle acque antistanti l’isola di Corfù. Non solo, sarà celebrata anche la figura del Beato Secondo Pollo, il “cappellano degli alpini” che fu raggiunto da una pallottola nemica il 26 dicembre 1941.
“Questo pellegrinaggio – spiega l’avv. Mino Finiguerra, vice presidente sezione A.N.A Bari – Puglia – Basilicata – è per noi un momento molto importante, poiché gli Alpini sono custodi del Sacrario Militare di Bari. Avviene ogni anno, ma di cinque in cinque è solenne e vede la partecipazione di migliaia di alpini, provenienti da tutti i borghi d’Italia nel ricordo di tutti coloro che si immolarono per la nostra Patria e Libertà”.
Nella giornata di sabato gli appuntamenti e le iniziative si svolgeranno principalmente nel Sacrario barese, il secondo in Italia per numero di caduti, progettato da un alpino, il Comandante del Genio guastatori alpini Arch. Ing. Col. Paolo Caccia Dominioni. Si inizierà dalle 9.30 con una riunione tra la sezione A.N.A Bari – Puglia – Basilicata e quella di Vercelli; alle 11 è previsto il lancio di una corona d’alloro in mare; alle 16.30 si terrà la Santa Messa con la consegna della reliquia del Beato Don Secondo Pollo. Nella sala consilare del Comune di Bari, alle 19 il Sindaco Decaro incontrerà dei rappresentanti degli alpini e a seguire, alle 20, ci sarà l’esibizione del coro “Stelle alpine” della Sezione di Bari (Puglia e Basilicata), diretto dal maestro Paolo Romano nella chiesa San Ferdinando in via Sparano.
Tra gli appuntamenti di domenica, alle 11, ci sarà una sfilata delle “Penne Nere” lungo Corso Vittorio Emanuele e il lungomare N. Sauro, con l’esibizione della Fanfara Alpina “dei monti della Laga” fino in piazza Prefettura.
“Durante questa due giorni raccoglieremo fondi che doneremo all’associazione guidata da Michele Farina, una roccia visto quello che sta realizzando. È molto vicino a noi alpini e noi a lui. Il nostro link è il coro, che sempre supporta l’Agebeo nei suoi eventi”.
Questa occasione, infatti, sancirà la collaborazione tra la sezione A.N.A Bari – Puglia – Basilicata e la ODV barese.
Riceviamo e pubblichiamo