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PA nel mirino degli hacker

PA nel mirino degli hacker

Il 8 dicembre 2023, un gruppo di hacker russi ha lanciato un attacco ransomware contro la società italiana Westpole, che fornisce servizi cloud a Pa Digitale, società privata del gruppo Buffetti che eroga prestazioni a 1.300 realtà della Pubblica amministrazione italiana.

L’attacco ha compromesso l’infrastruttura di Westpole, rendendo inaccessibili i dati e i servizi di Pa Digitale, tra cui i sistemi di rendicontazione di buste paga e di fatturazione elettronica.

L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Acn) è intervenuta per analizzare l’impatto dell’attacco e indicare le modalità di recupero dei dati. Acn ha inoltre aiutato Westpole a ripristinare i suoi servizi.

Inizialmente si era ipotizzato che l’attacco avrebbe potuto comportare ritardi nel pagamento degli stipendi dei dipendenti di alcune amministrazioni locali. Tuttavia, l’Acn ha scongiurato questo rischio.

Al 18 dicembre 2023, i servizi di Pa Digitale sono stati ripristinati per più di 700 enti pubblici. Per le restanti amministrazioni, resta l’esigenza di recuperare i dati risalenti ai 3 giorni precedenti l’attacco.

Conseguenze dell’attacco

L’attacco ha avuto un impatto significativo sulla Pubblica amministrazione italiana. Ha causato ritardi e disagi ai dipendenti pubblici e ai cittadini, e ha messo in luce la vulnerabilità delle infrastrutture informatiche italiane.

L’attacco ha inoltre evidenziato la necessità di rafforzare la sicurezza informatica delle istituzioni pubbliche. L’Acn ha annunciato che sta lavorando per migliorare la resilienza della Pubblica amministrazione italiana agli attacchi informatici.

Nuovi sviluppi

Il 20 dicembre 2023, il Copasir, il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, ha chiesto una relazione al governo sull’attacco hacker a Pa Digitale. La relazione dovrà fornire informazioni sull’entità dell’attacco, sulle conseguenze per la Pubblica amministrazione e sulle misure di sicurezza adottate per prevenire futuri attacchi.

Inoltre, la polizia postale sta indagando sull’attacco per risalire agli autori.

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