RICETTE TARANTINE : “Li maccarun ‘o furn”

di Daniela Rubino

“Li maccarun ‘o furn” o Timballo di maccheroni/ziti/zitoni spezzati con le mitiche polpettine, è un tradizionale pasto all’aperto tarantino, adatto per le gite al mare o in campagna, ed è la sesta ricetta inserita nella RUBRICA DI RICETTE TRADIZIONALI TARANTINE, creata dal gruppo Facebook Foto Taranto com’era.
I cosiddetti mezzanelli spezzati a grandezza delle penne attuali,  sono la classica “ricetta di riciclo”. Un detto tarantino recita: “più metti, più trovi”, e le mamme, cuoche provette, condiscono il timballo con tutto ciò che di meglio si trova nel frigo: mozzarelle, prosciutto cotto, scamorza, provola, uova sode, salsiccia secca,  carne tritata mista, parmigiano e pecorino.
Ecco quello che accadeva un tempo in cucina: le mamme erano solite far preparare dalle figlie le polpettine, sia per insegnare loro a cucinare sia perché avevano la pazienza di farle piccole piccole. La pasta veniva spezzata e i pezzetti schizzavano dappertutto: Lo sfrido del taglio era la parte migliore. I bambini rubavano le polpettine appena fritte.
Ingredienti
ziti
sugo semplice o di carne mista
polpettine di carne tritata, fritte
mozzarella, scamorza o provola (tagliate a pezzetti )
mortadella o prosciutto cotto
uova sode
parmigiano o pecorino
Dopo avere lessato e scolato la pasta, versare in una teglia il condimento, cospargere con parmigiano grattugiato e ricoprire il tutto con un uovo sbattuto per formare la gratinatura. Cuocere per venti minuti, nel forno già caldo!
La foto ritrae una zona del Mar Piccolo di Taranto, denominata Zona Pizzone, dove un tempo i tarantini si incontravano il Lunedì del’’Angelo per una scampagnata all’aperto, e trasportavano il timballo di maccheroni in cesti di vimini.