Caricamento in corso

PSEUDOCIRROSI EPATICA E MEDICINA DELLE EMOZIONI

PSEUDOCIRROSI EPATICA E MEDICINA DELLE EMOZIONI

Di Enrico Cembran
 
Nella Medicina Tradizionale Cinese, le patologie del fegato, in termini energetici, dipendono da un eccesso di energia maschile #Yang.
Anche la scienza ufficiale, attraverso la PNEI, #PsicoNeuroEndocrinoImmunologia, sta comprendendo il ruolo patogenetico di stress e depressione prolungati nell’ambito delle malattie epatiche con possibile esito fatale.
I lavori ad oggi disponibili, anche se non sempre in maniera diretta ed incontrovertibile, dimostrano una chiara ed innegabile relazione fra lo #stato #emozionale ed il #danno #epatico.
Altri studi rivelano una connessione diretta tra lo #stress #psicosociale e la gravità dell’andamento dell’#Epatite cronica #C.
Ulteriori studi riguardano la #rabbia scompensata, definibile Iracondia, con annessa mancanza di controllo, la dipendenza affettiva, il bisogno di accettazione e l’eccessiva abnegazione.
Questi lavori affermano che tali stati affettivi sono in grado di rendere gli individui altamente vulnerabili allo stress in generale.
Ma soprattutto, tali discrasie affettive, sono in grado di rendere le malattie epatiche più aggressive ed accompagnate da quadri clinici molto più gravi.
Tali lavori scientifici hanno dimostrato il meccanismo attraverso cui lo stress provoca o aggrava l’Epatite.
Questo si identifica nel rilascio di una particolare classe di globuli bianchi, gli #INKT, responsabili di una specifica reazione immunitaria negli epatociti, le cellule strutturali del fegato.
I mediatori di questa reazione auto aggressiva, sono sostanze pro infiammatorie, le #Citochine, capaci di indurre negli epatociti una grave e veloce autodistruzione.
Un’altra ricerca ha confermato il ruolo del #Cortisolo nello sviluppo delle patologie epatiche.
Questo ormone, principale mediatore della reazione da stress, incrementa l’accumulo dello stoccaggio dei lipidi nel fegato, responsabili di patologie dapprima reversibili e quindi sempre più degenerative, come la Steatosi Epatica.
Il Fegato è, in termini emozionali, l’organo che metabolizza la rabbia.
Nella Medicina delle Emozioni la (pseudo) Cirrosi è una autoaggressione conseguente al #senso #di #colpa legato al rancore provato a causa della rabbia non dissipata, tramutatasi eventualmente in Iracondia.
Il senso di colpa può essere, a titolo di puro esempio, legato all’aver provato rancore nei confronti di un genitore che in qualche modo non ha dato il sostegno o ha ferito direttamente.
Questo messaggio potrebbe rappresentare un dono di grande valore, racchiudendo la lezione karmica di imparare a #perdonare. L’Ego squilibrato, invece, impone di giudicare, evocando sentimenti talvolta impronunciabili ed in quanto tali, evocanti reazioni di #compenso #emotivo.
Lo stesso senso di colpa potrebbe essere sostenuto, a titolo di ulteriore esempio, da sentimenti di rabbia verso congiunti ritenuti eccessivamente arrendevoli, tanto più, se percepiti dal lato energetico maschile (Yang) di una donna, votata, archetipicamente ad un altro tipo di elaborazione affettiva.
In questo caso, provare rabbia per le altrui scelte, non può che sollecitare meccanismi di compenso interiore di colpevolizzazione.
Ove il processo di un perdono, totale ed incondizionato non si realizzi, tutte le ulteriori occasioni in cui verrà messa in discussione l’integrità caratteriale, evocheranno il medesimo risultato.
In questo ed in altri casi simili, riconoscersi un maggior livello di “femminilità” energetica affettiva, potrebbe determinare una minor necessità di giudizio nei confronti di chi, invece, tende ad appoggiarsi troppo sulle spalle (metaforiche) altrui.
Print Friendly, PDF & Email