Caricamento in corso

DISURIA E CISTITE DA ESCHERICHIA COLI NELLA MEDICINA DELLE EMOZIONI

DISURIA E CISTITE DA ESCHERICHIA COLI NELLA MEDICINA DELLE EMOZIONI

Di Enrico Cembran
 
 
La #Disuria è una patologia della minzione, per la quale si urina con difficoltà e talvolta con dolore. Talvolta si accompagna #tenesmo #vescicale, uno spasmo dello sfintere vescicale, evocante ulteriore necessità di urinare.
Aldilà di tutte le possibili patologie urinarie, classicamente responsabili in via terminale di questo invalidante sintomo, in termini emozionali, l’urina, deve essere considerata il distillato del sangue.
In questo senso essa si trasforma in un’informazione riguardante l’Io più profondo dell’Individuo, in sostanza un distillato della sua personalità.
Del resto, la vescica riceve, immagazzina ed elimina i liquidi organici carichi di tossine provenienti dai reni, per cui rappresenta per analogia, l’ultimo stadio del processo di gestione e di eliminazione delle #memorie #dolorose.
La difficoltà ad urinare, quale che sia la sua causa anatomofisiologica, esprime metaforicamente la difficoltà ad eliminare vecchi schemi mentali, convinzioni, abitudini disfunzionali, inadeguati rispetto al vissuto attuale.
Cioè memorie dolorose che intossicano la mente, in maniera subliminale come le tossine fanno per il corpo materiale.
Questo conflitto genera tensione nella parete vescicale che non riesce a rilassarsi, dunque metaforicamente, un’indicazione di #collera o un desiderio di #ribellione repressa per opportunità situazionale.
L’eventuale #infezione, scatenata del resto da un microorganismo presente comunque talvolta nelle vie urinarie e nella regione perigenitale, parla di un conflitto fra la propria #immunità e l’agente infettante.
Naturalmente, il grado del Ph urinario ha la sua importanza, ed è altrettanto ipotizzabile, anche in questo caso, un possibile intervento della PNEI, in tal senso, #non escludendo le implicazioni metaboliche.
Analogamente, in termini emozionali, la cistite rappresenta collera, rabbia, ribellione rispetto ad una situazione esterna giudicata come prevaricante ed invasiva.
Dunque la Cistite, metaforicamente, parla di difficoltà a lasciar andare, collera, frustrazione o delusione conseguente ad aspettative disattese, insicurezza.
Come sempre, la congiunzione fra l’energia eterea dell’emozione, messaggio discriminante dell’anima, trova nella #PsicoNeuroEndocrinoImmunologia, quel trasduttore energetico in grado di farla condensare in un sintomo, pura espressione di un bisogno di dialogo fra il mondo spirituale e materiale.
Print Friendly, PDF & Email