Salute: dalla California un nuovo farmaco contro l’invecchiamento cerebrale

Non è mai troppo tardi diceva il Maestro Manzi e a tutti gli anziani un consiglio: riprendete a studiare

Non saranno necessarie ricette mediche e piani sanitari. Niente polemiche sulla rimborsabilità; basta continuare a studiare il più a lungo possibile. Il cervello sarà più giovane e la vecchiaia più lontana se continui a studiare. Ricercatori dell’University of Southern California hanno confermato il legame tra il livello d’istruzione e la salute del cervello in vecchiaia. Studiare diventa un farmaco anti invecchiamento e secondo i ricercatori che hanno svolto l’indagine, più è alto il livello d’istruzione, più tarda a manifestarsi il declino cognitivo, la perdita della memoria e di facoltà come apprendimento, attenzione e linguaggio. In latino si afferma “mens sana in corpore sano”, quindi se la mente è sana anche il corpo sarà sano.

L’indagine, pubblicata su Journals of Gerontology, ha coinvolto 10.374 americani nel 2000 e 9.995 nel 2010, che avevano 65 anni o più (età media circa 75 anni). Il campione è stato diviso in quattro categorie in base al livello di istruzione: persone che hanno frequentato solo le elementari, persone con un diploma di scuola superiore, laureati e persone che avevano più lauree. Ne è emerso che, tra il 2000 e il 2010, l’aspettativa di vita senza demenza è aumentata, ma è aumentata molto di più per le persone più istruite: tra gli over 65 laureati è aumentata in media di 1,51 anni per gli uomini e 1,79 anni per le donne. L’aumento degli anni di vita trascorsi senza problemi cognitivi era molto più basso tra chi aveva minore istruzione e pari a 0,66 anni per gli uomini e 0,27 anni per le donne. In media, le persone che non avevano completato la scuola superiore avevano una buona cognizione fino ai 70 anni. Coloro che avevano un’istruzione universitaria invece tendevano ad averla anche dopo gli 80 anni.

La conclusione è che laurearsi garantisce un cervello migliore agli over 80. Il consiglio è non è mai troppo tardi per riprendere a studiare.