Il sindaco della città metropolitana di Bari Antonio Decaro, ha conferito delega al signor Vito Spadavecchia per attività di supporto e di coordinamento tra i comuni dell’area metropolitana.

Cristina Negro

Nell’ambito di iniziative volte ad intensificare sforzi congiunti a sostegno della disabilità e delle associazioni di settore, il sindaco della città metropolitana di bari Antonio Decaro, ha conferito delega al signor Vito Spadavecchia per attività di supporto e di coordinamento tra i comuni dell’area metropolitana.
Qui di seguito pubblichiamo la specifica con cui il neo delegato accetta e ringrazia il sindaco per l’incarico e le foto ufficiali della firma del protocollo.

Con Decreto n. 316 del 7 settembre 2020  il Sindaco della Città Metropolitana di Bari, Antonio Decaro, mi ha conferito l’ “Incarico funzionale di supporto alle attività di coordinamento tra i comuni dell’area metropolitana per le politiche di promozione dell’accessibilità urbana e tutela dei diritti delle persone con disabilità“.

Ringrazio il Sindaco e l’amministrazione metropolitana per la fiducia accordatami ed esprimo piena gratitudine, per l’opportunità che mi è stata conferita oggi, di servire e rappresentare il mondo della disabilità in tutte le sue dinamiche e complessità.

Accetto l’incarico consapevole delle responsabilità sociali che ne deriveranno.

Per la mia storia personale  ritengo prioritario individuare una serie di azioni partendo dall’ascolto  del disagio nell’assistenza della persona disabile all’interno della famiglia.

Il mio obiettivo sarà di affrontare le problematiche della disabilità in tutti gli ambiti in cui essa si manifesta, con politiche che promuovono i principi dell’ACCESSIBILITA’ e dell’INCLUSIVITA‘, che assicurino un concreto accompagnamento e continuità nell’arco del ciclo di vita della persona e della famiglia.

Durante il Lockdown, in un momento di massima criticità,  ho fondato il “Comitato Disabilità In-Difesa” con l’obiettivo di raccogliere e meglio elaborare le esperienze delle famiglie con disabili, delle associazioni, delle cooperative sociali, del mondo della scuola attraverso gli insegnanti e gli educatori e di tutti gli addetti ai lavori dell’area Metropolitana di Bari.

Intendo svolgere il mio mandato sviluppando le giuste strategie per migliorare la qualità di vita di chi vive questa condizione con l’ambizione di rendere  la Città Metropolitana di Bari come un’area pilota che non  lasci indietro nessuno e che al contrario faccia, delle diversità, il suo punto di forza.

Faccio riferimento alle specifiche in Decreto per condividere e rafforzare la necessità espressa dal Sindaco di collaborare in stretto collegamento.

Nessuno può rimanere indietro, nessuno dei 41 Comuni che mi onorerò di rappresentare e con i quali intendo creare una rete di collaborazione in cui possano confluire  idee, competenze e buone prassi.