Il regista Luciano Marinelli lancia il primo corso per il corretto uso e maneggio per armi da set cinematografici

Si è tenuto il primo corso per il corretto uso e maneggio per armi da set cinematografici. In una cornice suggestiva del poligono privato a Parabita (Le) si è tenuta una vera full immersion per gli stagisti attori nel programma di completamento a 360 gradi per la formazione accademica cinematografica. Il gruppo stage che fa riferimento al direttore artistico Luciano Marinelli sta completando un progetto formativo di eccellenza, che va dal doppiaggio alle prove di memoria con monologhi di livello, studio della dizione, sino al perfezionamento del comportamento/ rispetto del set cinematografico e la conoscenza dei termini tecnici e la corretta lettura di una sceneggiatura. Al gruppo attendono prove altrettanto dure ed impegnative, che andranno dalla guida auto pericolosa con tecnici stuntman provenienti da Roma, al corso  base di equitazione con monta all’inglese e americana, con passo, trotto e galoppo e l’ultimo stup lancio assistito con paracadute.
Insomma una vera scuola di formazione attoriale di tutto rispetto, anche se Marinelli definisce un gruppo di amici veri o famiglia che cerca di allenarsi nella settima arte.
Il primo corso di armi tenuto a Parabita ha visto gli attori impegnati all’uso di una pistola Glok ed il fucile Ak 47 ( entrambi in uso spesso nei film americani).
Il Corso è stato tenuto dell’istruttore federale di tiro nonché maestro d’armi Roberto Lazzari. Il programma ha visto gli attori impegnati nel perfetto uso e maneggevolezza nell’estrazione e nella sola postura tecnica cinematografica di puntamento con pistola e fucile mitragliatore. Oltre ovviamente al riposizionamento dell’arma nella fondina e al ricambio del caricatore. Tutto in sicurezza e garantito dalla presenza del maestro d’ armi, dal responsabile organizzativo The Stage Luciano Marinelli dallo staff tecnico di controllo e staff medico, nonché dal titolare della struttura Vittorio Mighali il quale spinto dalla curiosità e dalla gentilezza dei suoi modi ha voluto dare il benvenuto a tutti nel poligono privato di Parabita.

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