Maria Francesca C.
Dal 27 novembre all’8 dicembre è andata in scena la V edizione di “Resistere e Creare” la rassegna internazionale di danza firmata da Michela Lucenti e Marina Petrillo al Teatro della Tosse e al teatro di Ponente a Genova.
“Nata dalla collaborazione tra il Teatro della Tosse e il collettivo Balletto Civile, per la varietà dei generi, la partecipazione di importanti artisti internazionali, la ricerca espressiva e l’attenzione alle tematiche sociali, Resistere e Creare si propone, non solo come rassegna, ma anche come indagine sulla collettività, estetica e politica insieme. La danza, come gesto politico: per opporsi ai meccanismi che debilitano le comunità sociali e culturali e per aprire nuove prospettive e possibilità”.
Michela Lucenti / Marina Petrillo.
Un importante rassegna che include spettacoli di danza contemporanea con importanti ospiti internazionali, teatro danza, workshop, incontri ed eventi dedicati alla visione di cinema, arti visive, arti marziali, musica e letteratura.
All’interno di questa manifestazione dal 6 all’ 8 dicembre dalle 18 alle 20 al Luzzati lab presso Teatro della Tosse a Genova, Michela Lucenti e Marina Petrillo, direttrici artistiche di Resistere e Creare e Ivana Folle (Vicepresidente Bogliasco Foundation) hanno visionato 14 progetti di artisti e compagnie che sono stati selezionati tra i 41 che hanno risposto alla call lanciata in questa edizione di Resistere e Creare. Le compagnie hanno presentano un piccolo estratto “dal vivo” del proprio lavoro (circa 5 min.) A ognuno dei progetti selezionati verrà riconosciuto un contributo produttivo e una residenza presso il Teatro della Tosse comprensiva di spazio prove, vitto e alloggio a sostegno della creazione; Il risultato finale verrà inoltre presentato durante l’edizione 2020 del festival.
I progetti vincitori sono:
Il terzo premio viene assegnato a pari merito a due progetti per finanziare la giovanissima ricerca nella danza contemporanea:
Il pezzo Sonder di Innanduo. Un duo formato da due giovanissimi artisti pugliesi Sara Mitola danzatrice di Adelfia(Ba) e Giusepe Soressa musicista di Acquaviva delle Fonti (Ba).
Dialogos di Simone Maier Giorgia Rafetto Giulia Castagnola.
Il secondo premio a pari merito a due progetti:
PMHAB Cristiano Fabbri e KoinèGenova
WHEN THE NIGHT FALLS di Rolando Boyer.
Il primo premio:
LEI alla compagnia teatrale Sette Fondatori danzatrice Agnieszka Jania per l’utilizzo inclusivo della lingua dei segni e la qualità performativa dell’interprete.
Menzione speciale:
Federica Loredan per la volontà di trasmissione di un linguaggio poco rappresentato sui palcoscenici italiani.
Non ci resta che aspettare per vedere realizzati i loro lavori al festival del 2020.
Per ulteriori informazioni il link http://www.teatrodellatosse.it/
Maria Francesca C.