di Tom Ferretti
Inutile fare nomi perché la persona in questione è una delle tante. Sì, una delle tante donne uccise dopo aver subito maltrattamenti morali e fisici abominevoli da una delle solite merde di uomini come tanti ce ne sono in giro. E in questo caso non si può dire che la vittima non abbia fatto niente per proteggere se stessa e il proprio figlio, perché aveva denunciato per ben cinquanta volte il suo aguzzino. Anche l’ultima volta, poco prima di morire, portando ai carabinieri un messaggio telefonico terribile nel quale l’omicidio veniva annunciato più che chiaramente. In quel caso aveva anche chiesto di essere scortata, almeno fino a casa, ma non è stato fatto nulla e si è beccata un sacco di pallottole. Non è una vergogna per le nostre istituzioni? Cos’è che sanno fare? L’unico provvedimento è intimare al bastardo di non avvicinarsi troppo alla sua vittima predestinata? Ci vuole tanto a fare qualcosa di più efficace quando le prove sono conclamate? E’ da tempo che ho in mente una proposta concreta, e da ora voglio battermi per questa. Pertanto la inoltrerò al nostro Ministero della Giustizia che, naturalmente, “non mi cagherà” neanche di striscio. Ed ecco la proposta. Una volta esisteva il “confino” che era usato in particolare per le persone “in odore” di mafia. Per le stesse veniva quindi ordinato il “soggiorno obbligato” in una località lontanissima dalla sua residenza, con obbligo di firma presso le autorità competenti. Allora perché non adottare questo provvedimento per gli stalker, potenziali ma sicuri assassini, per come vediamo che vanno le cose? Le donne vanno protette davvero e non solo a parole, quindi, naturalmente prove alla mano, si prende il vigliacco scellerato e lo si porta almeno a mille chilometri di distanza, dove d’ora in poi sarà obbligato a soggiornare e vivere. A spese sue, naturalmente, se se lo può permettere, confiscando i suoi redditi o sui beni, o, in caso contrario, a spese dello Stato, che tanto di soldi ne spreca tanti per altre cazzate. Per cui, a questo essere che non merita di più, viene assegnato un “bugigattolo” con una branda per dormire, un tavolo per mangiare ed un cesso per il resto, tanto un cesso lo è lui stesso e non merita di più. Inoltre, per tre volte al giorno, mattina, pomeriggio e sera, sarà obbligato a firmare presso le forze dell’ordine, in modo da tenerlo costantemente sotto controllo. Così, nel caso mancasse ad uno solo degli obblighi, sarà chiaro che abbia potuto cercare di scappare per raggiungere la sua vittima e mettere in atto ciò che ha in mente. A quel punto è solo sufficiente avvertirla e metterla sotto scorta ricercando “l’orco”. Difficile? No, fattibile!!!
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ex calciatore ,fotografo di moda, regista televisivo e scrittore –
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