Le donne nel melodramma italiano

L’appuntamento scelto, in questo “Venerdì Culturale di Presenza Lucana”, dà continuità alla cartella  “Musica e Cultura” con uno studio, di grande interesse, dal titolo “Le donne nel melodramma”. La ricerca sulla materia elaborata e presentata dal Soprano  Angela Massafra si soffermerà sulle donne delle opere di Gaetano Donizetti e Giuseppe Verdi, in particolare su:

  • Lucrezia Borgia
  • Rigoletto – Gilda
  • La Traviata – Violetta 
  • Il Trovatore – Leonora 
  • La forza del destino- Donna Leonora

Il Soprano Angela Massafra, accompagnata al pianoforte dal Maestro Alessandra Corbelli, canterà alcuni brani delle opere trattate. Imma Naio leggerà cenni biografici, aneddoti e lettere di Giuseppe Verdi in particolare.

L’incontro si svolgerà, venerdì 24 Novembre, alle ore 18.00, presso la sede di Presenza Lucana, in Via Veneto 106/A – Taranto.

E’ importante citare del grande Maestro Giuseppe Verdi le innumerevoli composizioni, dai tredici ai diciotto anni di età: marce militari, pezzi da chiesa, da teatro e da concerto; cinque o sei pezzi concertati e variazioni per pianoforte; serenate, cantate, arie, duetti, terzetti, musica sacra di cui anche uno Stabat Mater. Tra i pezzi per canto si trovano i “Cori della tragedia di Manzoni” a tre parti ed “Il cinque Maggio”, per una voce. Tutta questa musica è andata perduta, tranne alcune composizioni sinfoniche e la musica sulle poesie di Manzoni, conservata dallo stesso Verdi.

La data di nascita del melodramma si fa risalire, alla sera del 6 ottobre 1600, quando in una saletta di palazzo Pitti a Firenze, in occasione dei festeggiamenti per il matrimonio di Maria de’Medici con Enrico IV di Francia, fu rappresentata “Euridice”, favola pastorale di Ottavio Rinuccini con musiche di Jacopo Peri e Giulio Caccini.

 

Michele Santoro

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