
Il 28 ottobre 2017. N.A.D. ha appena riportato nelle concluse elezioni del Consiglio dell’Ordine Avvocati di Napoli un soddisfacente risultato 2 suoi esponenti eletti Consiglieri nella propria lista ed un buon risultato di voti agli altri colleghi tra cui la Presidente, Rosaria Elefante.
questi, in numeri, i risultati:
consiglieri neoeletti:
Giuseppe Scarpa (1159 voti)
e Nathalie Mensitieri (1157 voti).
altri voti:
Giuseppe Landolfo (907 voti)
Rosaria Elefante (851 voti) – presidente nazionale
Edoardo Savarese (683 voti)
Giuseppe Fera ( 664 voti) – tesoriere nazionale
Rossella Rigitano (642 voti)
Imma Ianniello (578 voti).
Dichiara l’Avv. Giuseppe FERA sulle elezioni: “NAD inserisce nella compagine dell’ordine partenopeo due consiglieri! Se analizziamo i precedenti delle elezioni del Foro di Napoli ci rendiamo conto della forza di rompente di questo voto. Le associazioni più antiche non sono riuscite negli anni ad uscire dalla logiche della compagine ordinistica. NAD in poco più di un anno presentandosi all’elezione a Napoli inserisce già due consiglieri e sfiora ulteriori due piazzamenti con Giuseppe Landolfo e la nostra Presidente Rosaria Elefante. E risultati importanti ottenuti anche da altri esponenti di nad. Eletti Giuseppe Scarpa e Nathalie Mensitieri. Nathalie è entrata in NAD con dedizione e abnegazione a testa alta, insieme hanno condotto ad un risultato storico straordinario che sicuramente sarà viatico della realizzazione del grande progetto di NAD che è quello di restaurare l’importanza ed il ruolo dell’avvocatura. La strada è quella giusta. NAD è entrata nell’agone elettorale ed è uscita ancora più convinta e forte delle sue possibilità. Ora non resta che continuare sulla strada tracciata. Evidente che abbiamo tracciato tutti gli elementi per costruire finalmente un’alternativa solida all’arroganza autoreferenziale ed autocratica di stampo prettamente ordinistico. Dobbiamo essere fieri del lavoro che stiamo facendo ed andare avanti verso l’obiettivo finale è quello di liberare finalmente l’avvocatura italiana e renderla di nuovo grande!”
Questo il comunicato ufficiale del Consigliere NAD Avv. Giuseppe Scarpa all’indomani della Sua conferma:
Cari avvocati napoletani, assieme alla collega Nathalie Mensitieri, abbiamo l’onere e l’onore di rappresentare tutti i colleghi napoletani per portare la nostra voce nel Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli.
Non c’è tempo per festeggiare la fiducia che ci avete accordato, siamo già chiamati a scelte importanti e che riguardano la composizione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio dell’Ordine .
Nuova Avvocatura Democratica su questi aspetti ha una visione chiara: riteniamo che oggi, il Presidente del Consiglio dell’Ordine debba essere in grado di garantire una inversione di rotta rispetto alle posizioni, connotate fino ad oggi da un silenzio assordante, e che l’avvocatura partenopea ha espresso in seno al CNF negli ultimi quattro anni. Questa garanzia per noi non può che essere condizione indispensabile per l’assunzione dell’incarico di Presidente del Consiglio dell’Ordine.
Con la correttezza istituzionale che ritengo di avere sempre dimostrato, ho già sottoposto tale valutazione in primo luogo al Presidente uscente, il collega Armando Rossi, quale leader dell’aggregazione risultata maggioritaria nelle ultime elezioni. Se il collega Rossi non riterrà di condividere l’esigenza di una discontinuità in seno al CNF, mi rivolgero’ all’aggregazione “Impegno è responsabilità” ed al suo referente, il collega Maurizio Bianco, affinché divenga possibile un assetto che garantisca ai colleghi napoletani un’adeguata rappresentanza al Consiglio Nazionale Forense.
Per quanto riguarda le cariche interne all’ufficio di Presidenza, NAD ritiene che tutte le componenti presenti all’interno del Consiglio, anche in ragione della breve durata della consiliatura, dovrebbero trovare adeguata rappresentanza all’interno dello stesso; anche per dare concretamente un segnale di “unità”, troppe volte invocata, ma non sempre perseguita.
La nostra associazione non ritiene che le divisioni possano giovare all’avvocatura napoletana, all’indomani di un voto che ha offerto una composizione plurale del Consiglio, certificando cosi l’esistenza di varie anime che compongono il Foro napoletano. Vogliamo che si dia ascolto a tutte le voci dei colleghi presenti in Consiglio e che i colleghi chiamati a ricoprire gli incarichi di rappresentanza istituzionale siano davvero in grado di unire, al di là delle parole. Pertanto sin da ora vi comunico il mio voto contrario rispetto a qualsiasi assetto dell’ufficio di presidenza che non sarà in grado di offrire garanzie di discontinuità rispetto al recente passato.
Avv. Giuseppe Scarpa
Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Napoli