Si è svolto ieri sera il consiglio comunale avente come ordine del giorno la mozione di sfiducia presentata dal compatto gruppo d’opposizione , ad eccezione della consigliera Mariangela Volpicella. Dopo una lunga dissertazione del gruppo di minoranza sul fallimento, a loro parere, della amministrazione Coppi ( ponte di via Conversano, asilo Nido e Centro polifunzionale..) , e la difesa della stessa , al contrario , sul loro operato diligente , e varie dimissioni di ruoli e deleghe, si è passati al voto, 9 contrari e 7 a favore tra cui la consigliera Volpicella, assente invece il consigliere Topputi firmatario della mozione, ripensamento o odore di passaggio al PD? Partito che a Turi sembra, ad oggi , fare da padrone. Parere molto critico quello del consigliere Leo Spada , a cui abbiamo rivolto alcune domande.
Cosa pensa dopo il voto di ieri?
“Il consigliere Tardi mi ha deluso non avrei mai potuto immaginare un legame cosi forte con il suo partito,e soprattutto con il suo segretario, è come se cercasse un alibi per non sfiduciare il sindaco.”
Le contraddizioni della maggioranza e del sindaco Coppi e dell’ex assessore ai lavori pubblici Camposeo sono state chiarite subito dopo il voto di sfiducia?
“Assolutamente no. Camposeo in precedenza aveva più volte dichiarato di non aver mai letto le carte inerenti al ponte, ieri invece sembrava più preparato del progettista , i miracoli della politica.”
Quale sarà il compito di Forza Italia a Turi?
“Forza Italia ha degli obiettivi ben precisi, rifondare il partito con nuove risorse e nuove energie. Mira a creare una nuova classe dirigente affiancata da senior politici, non ovviamente in senso anagrafico. Continuare a fare la giusta opposizione a questa amministrazione e prepararsi alla prossima tornata elettorale.”
In conclusione tra contraddizioni e arrampicate sugli specchi non ci sono stati né vincitori né vinti , in poche parole era ovvio che la mozione non sarebbe passata come era ovvio che la maggioranza si sarebbe sostenuta a torto o a ragione.